Detoxing architecture from inequalities: a plural act / Disintossicare l’architettura dalle ineguaglianze: un atto plurale.
Video editing Silvia Gin Music Soundspaces remix by Wolf Muller
REBELBIENNALE2021 is a curatorial project by not for profit association RebeleArchitette for the Italian Pavilion RESILIENT COMMUNITIES curated by Alessandro Melis for BIENNALE ARCHITETTURA 2021 Venezia, Italy.
22 May > 31 November 2021
The project #architetteitaliane is part of the section of the Pavillion titled DECOLONIZING THE BUILT ENVIRONMENT: “.. This section consists of pieces of art and installations that deal with the topic of decontamination of the environment built by prejudices and forms of reification. Characterised by the idea that diversity is the right tool to overcome the limitations of the current system and strengthen the resilience of places and communities, this area addresses the topic of intersectionality, the major issues of democracy, and the role of the female perspective at three different scales: democratic liberation movements in Korea and South America (MaytoDay, project by Gwangju Biennale Foundation), the role of women in society developed in collaboration with ActionAid, and the indispensable presence of women architects in the profession.” Alessandro Melis. Italian Pavilion curator.
Un progetto realizzato dall’associazione RebelArchitette per il Padiglione Italia COMUNITA’ RESILIENTI a cura di Alessandro Melis alla BIENNALE ARCHITETTURA 2021 Venezia, Italia.
22 maggio> 21 novembre 2021.
Il progetto DETOXING ARCHITECTURE FROM INEQUALITIES : A PLURAL ACT – DISINTOSSICARE L’ARCHITETTURA DALLE INEGUAGLIANZE: UN ATTO PLURALE, si inserisce nella sezione del padiglione intitolata DECOLONIZING THE BUILT ENVIRONMENT: “.. sezione che si compone di opere d’arte e installazioni che hanno come tema la decolonizzazione dell’ambiente costruito dai pregiudizi e dalle forme di reificazione. Caratterizzata dall’idea che la diversità sia il giusto strumento per superare i limiti del sistema attuale e rafforzare la resilienza dei luoghi e delle comunità, in quest’area viene trattato l’argomento dell’intersezionalità, affrontando i grandi temi della democrazia e del ruolo della prospettiva femminile su tre scale diverse: i movimenti di liberazione democratica in Corea e Sud America (MaytoDay della Fondazione Biennale Gwangju), il ruolo della donna nella società, sviluppato in collaborazione con Action Aid, e l’imprescindibile presenza delle architette nella professione.” Alessandro Melis. Curatore del Padiglione Italia.
DETOXING ARCHITECTURE FROM INEQUALITIES : A PLURAL ACT.
The installation proposed by RebelArchitette is a hymn to respect, justice and the need for diversification in the landscape of the interpreters of architecture, both female and male, in Italy and all over the world.
A choral project of research and representation, it does not put forward exclusive selection formulas, it instead privileges new interpretations of the profession, which are still invisible to the wider public.
Here on display are 137 Italian female role models to be discovered: architects, designers, visionaries, bricklayers, influencers supported by a sincere archi-sisterhood and, yes, also archi-brotherhood.
117 female driven studios.
An occasion to create new alliances and break through the gender exclusion still so evidently in place.
Let yourself be detoxified.
The exhibition set up is designed on three interchangeable supports to allow access to an augmented experience in potential evolution.
A web platform showcasing a multitude of italian female architects to be discovered.
A digital version of the installation with interactive features to explore new design worlds.
A short video including 137 portraits and projects bound to become indispensable.
Enjoy, play & SHARE!
DISINTOSSICARE L’ARCHITETTURA DALLE INEGUAGLIANZE: UN ATTO PLURALE.
L’installazione proposta da RebelArchitette è un inno al rispetto, alla giustizia e alla necessità di diversificare il panorama degli e delle interpreti dell’architettura, in Italia come in tutto il mondo.
Un progetto corale di ricerca e rappresentazione che non propone formule esclusive di selezione, ma che, al contrario, privilegia nuove letture della professione ancora invisibili al grande pubblico.
Ecco allora esposti 137 modelli di ruolo italiani da scoprire: architette, designer, visionarie, muratrici, influencer, sostenute da una archisorellanza e sì anche da una archifratellanza sincera.
117 Studi guidati da professioniste.
Un’occasione per stringere nuove alleanze e per interrompere una rimozione di genere ancora indiscutibilmente in atto.
Lasciati disintossicare anche tu.
L’allestimento è stato concepito su tre supporti tra loro interscambiabili per consentire un’esperienza aumentata, accessibile e in continua evoluzione.
Una piattaforma web dove approfondire la moltitudine di architette italiane individuate.
Una versione digitale dell’allestimento in formato tour virtuale con cui interagire alla scoperta di nuovi mondi progettuali.
Un corto con 137 volti e progetti di cui non potremo più fare a meno.
Scopri, Gioca e CONDIVIDI!
#italianwomenarchitects we are inspired by. / #architetteitaliane da cui siamo inspirate.
The order of appearance is absolutely random and changes at every access – please filter architects’ availability for: … / L’ordine di apparizione è assolutamente casuale e cambia ad ogni accesso – filtra la loro disponibilità per:…..
We are not infallible, It is intended as a growing list. / Non siamo infallibili, è intesa come una rassegna in crescita.
Available for / Disponibile per:
Show all / Mostra tutte Design / Progettazione Event speaker / Relatrice Juries / Giuria Mentoring / Mentore Teaching / Insegnamento Writing / Scritturagive credit to our research activity / dai credito alla nostra attività di ricerca
we believe in democratic access to contents with the correct acknowledgement of the sources / crediamo nella libera e democratica fruizione di contenuti attraverso il corretto rimando alle fonti
The 137 portraits represent the architects who took part in the project DETOXING ARCHITECTURE FROM INEQUALITIES within the section DECOLONISING THE BUILT ENVIRONMENT, Italian Pavilion Resilient communities – comunita resilienti, 17th Venice Biennale Architettura with the theme “How will we live together“.
All the contents are the result of research carried out since May 2017 by the team RebelArchitette, now association Aps (Association for Social Promotion).
The women architects showcased here represent three types of studio make-up: single founder, all women teams, mixed (woman+man) teams.
We hope that students, academics, professional women and men, journalists, curators,… will be able to draw from this choral, open and democratic piece of work.
You can endorse our activities acknowledging our research by citing RebelArchitette as the source, suggesting new profiles or supporting our projects with a donation.
I 137 volti esposti rappresentano le architette che hanno aderito al progetto DETOXING ARCHITECTURE FROM INEQUALITIES all’interno della sezione DECOLONISING THE BUILT ENVIRONMENT Padiglione Italia Resilient Communities – Comunità Resilienti della 17a Biennale di Architettura di Venezia a tema “How will we live together?”.
Tutti i contenuti, sono il risultato del lavoro di ricerca portato avanti dal maggio 2017 dal team, ora associazione Aps, RebelArchitette.
Le architette esposte rappresentano ad oggi tre modalità di composizione dello studio: singole fondatrici, team femminile e team misto (uomo+donna).
Ci auguriamo che studentesse e studenti, docenti, professioniste/i, giornaliste/i, curatrici e curatori….possano attingere a questo lavoro corale, aperto e democratico.
Potete supportare la nostra attività accreditando la nostra ricerca menzionando come fonte: RebelArchitette, suggerendo nuovi profili, o sostenendo con una donazione i nostri progetti.